Come scegliere una muta da sub?

La muta da immersione, detta anche muta da sub o muta subacquea o, semplicemente, muta, è un indumento protettivo termoisolante indossato da chi pratica l’immersione subacquea, sia in apnea che con bombola. Sebbene la sua funzione principale sia quella di fornire protezione termica limitando la perdita di calore, offre anche un certo livello di protezione contro le aggressioni dell’ambiente esterno, ad esempio in caso di attrito con rocce e scogli o con l’attrezzatura da immersione.

Mute da immersione: vedi i prodotti

  • Quali sono i criteri per scegliere una muta da immersione?

    Per scegliere una muta è necessario prendere in considerazione diversi fattori, tra cui la costituzione fisica di chi la indosserà e il tipo, lo spessore e il modello di muta più adatti alle sue esigenze. Sia che siate dei subacquei esperti o dei principianti, vi suggeriamo di leggere con attenzione questa guida. 

    Principali criteri di scelta per l’acquisto di una muta subacquea:

    • Tipo di muta (umida, segmistagna e stagna)
    • Spessore 
    • Utilizzatore (uomo, donna, bambino)
    • Modello
  • Che tipo di muta subacquea sceglere?

    Esistono tre tipi di mute: le mute umide, le mute semistagne e le mute stagne. 

    Le mute umide sono realizzate in neoprene e permettono all’acqua di penetrare all’interno della muta stessa. Il sottile strato d’acqua tra pelle e muta si riscalda a contatto con la pelle del subacqueo, formando una barriera termica. I movimenti del subacqueo, tuttavia, fanno sì che l’acqua che si è già riscaldata esca gradualmente dalla muta e sia sostituita da acqua più fredda. Poiché offrono una protezione termica limitata, queste mute sono usate principalmente in acque piuttosto calde, con temperatura superiore a 20°C. Facili da usare e relativamente convenienti, le mute umide sono anche le più diffuse.

    Simili alle mute umide, le mute semistagne si differenziano dalle prime per i loro bordi al collo, ai polsi e alle caviglie, che sono, in questi modelli, sufficientemente aderenti per limitare il passaggio dell’acqua. La quantità, minima, di acqua che penetra all’interno della muta funge anche in questo caso da barriera termica ma, contrariamente a quanto accade con le mute umide, viene trattenuta a contatto con la pelle del subacqueo. In altre parole, le mute semistagne riducono al minimo sia la fuoriuscita dell’acqua che si è riscaldata a contatto con il corpo del subacqueo sia l’ingresso di altra acqua, più fredda, ed offrono quindi una protezione termica più efficace. Le mute semistagne, inoltre, hanno generalmente una cerniera orizzontale sul retro, anch’essa impermeabile. Tutte queste caratteristiche riducono la dissipazione del calore generato dal corpo del subacqeuo, ma rendono le mute semistagne più difficili da mettere e togliere. Queste mute, per finire, sono adatte ad acque con una temperatura compresa tra 10°C e 20°C.

    Le mute stagne sono chiamate così perché non lasciano entrare l’acqua e mantengono perfettamente asciutta la pelle del subacqueo. Di conseguenza, per una protezione efficace contro il freddo, sotto la muta il subacqueo dovrà indossare un altro stato di indumenti. Si tratta di mute abbastanza costose e il loro uso richiede determinate conoscenze tecniche. Per questo sono destinate principalmente a subacquei esperti che effettuano lunghe immersioni o immersioni a grandi profondità e/o in acque fredde, con temperature inferiori ai 10°C.

    Muta umida Aqualung

    Muta semistagna Beuchat

    Muta stagna Scubapro

  • Quale spessore scegliere per una muta?

    La scelta dello spessore dipenderà principalmente dalla temperatura dell’acqua in cui intendiamo praticare l’immersione.

    • Acqua a più di 24 °C: 3 mm di spessore.
    • Acqua tra 24 °C e 16 °C: 5 mm di spessore.
    • Acqua a meno di 16 °C: 7 mm di spessore.

    Questi valori sono puramente indicativi. Ad incidere sulla scelta saranno infatti anche altri fattori, come la sensibilità personale al freddo, la resistenza alla fatica, la durata delle immersioni o il tipo di attività che il subacqueo intende praticare (pesca subacquea, snorkeling, ecc.).

    Per finire, è opportuno ricordare che più una muta è spessa, più limita i movimenti del subacqueo. Una muta di 7 mm di spessore, per esempio, non è consigliata per le immersioni che richiedono grande libertà di movimento.

     

  • A chi è destinata la muta da immersione?

    Per offrire la migliore protezione termica possibile, la muta dovrà essere adatta alla costituzione fisica di chi la indossa. È per questo motivo che le mute da sub sono disponibili non solo in diverse taglie (come qualsiasi altro capo d’abbigliamento), ma anche nelle versioni da uomo, da donna e da bambino.

    Muta da donna Mares

    Muta da bambino Cressi

  • Che modello di muta scegliere?

    Esistono diversi modelli di mute da sub, che variano in termini di lunghezza delle maniche e delle gambe, così come in numero di pezzi che costituiscono la muta stessa.

    Shorty: sono indumenti a mezza gamba (la gamba della muta arriva sopra il ginocchio) e generalmente a maniche corte, anche se esistono modelli a maniche lunghe e anche con cappuccio. Sono destinate ad acque piuttosto calde.

    Mute integrali: questi modelli coprono praticamente tutto il corpo tranne le mani, che il subacqueo potrà proteggere indossando un paio di guanti. In alcuni modelli, anche la testa del subacqueo è lasciata scoperta: non tutte le mute integrali, infatti, hanno un cappuccio. Il colletto e i polsini, invece, sono fatti in maniera che l’acqua non penetri all’interno. Una volta indossata, la muta integrale viene chiusa grazie a una zip impermeabile che solitamente si trova sul davanti, in diagonale. Si tratta di una caratteristica tipica delle mute integrali, che troviamo più raramente su altri modelli.

    Tute monopezzo: come lo dice il nome, sono mute costituite da un unico pezzo. Proteggono chi le indossa dal collo ai polsi (o ai gomiti, nel caso dei modelli a maniche corte) e alle caviglie. Esistono modelli monopezzo con o senza cappuccio. Le mute monopezzo trovano più ampia diffusione rispetto ai modelli a due pezzi. 

    Mute a due pezzi: sono composte da un pezzo, simile a una salopette, che copre la parte inferiore del corpo e lascia fuori le braccia, e da un pezzo che copre la parte superiore del corpo fino alla vita, da indossare sopra il primo. Il vantaggio principale delle mute a due pezzi è che sono più facili da mettere e togliere rispetto ai modelli monopezzo. Le mute monopezzo, inoltre, permettono anche di adattare il livello di protezione termica a diverse condizioni ambientali e attività, grazie alla combinazione, per esempio, di pezzi di diverso spessore.

    Shorty da immersione Northern Diver

    Muta monopezzo Patagonia

    Muta a due pezzi Seac Sub

    Muta integrale Rofos

  • Quali accessori possono completare una muta da sub?

    Come abbiamo già detto, in funzione della temperatura dell’acqua e dell’attività prevista, è possibile completare l’uso di una muta con altri accessori. Il cappuccio da immersione, o cappuccio da muta, ad esempio, protegge la testa e il collo e può, in certi modelli, coprire anche la parte superiore del busto e le spalle. I guanti da immersione, o guanti da sub, proteggono le mani dal freddo e dalle aggressioni esterne. Per finire, le scarpette da immersione, o scarpette da sub o, con un termine meno preciso, i calzari da sub, possono avere suole flessibili o rigide e forniscono lo stesso tipo di protezione dei guanti. Prevengono anche i tagli ai piedi, specialmente qualora il sub si trovi a dover camminare su rocce o pietre quando entra ed esce dall’acqua.

    Cappuccio da immersione Ursuit

    Guanti da immersione Epsealon

    Scarpette da immersione Akona

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